Noi li chiamiamo i “diamanti del futuro”!
Un diamante sintetico – o diamante lab grown – è un diamante creato dall’uomo grazie alla tecnologia d’avanguardia.
Ha le stesse identiche caratteristiche – le 4C (cut, color, carat, clarity) – dei diamanti estratti e questo permette al diamante sintetico di ottenere le stesse certificazioni a livello internazionale.
In una cosa sono però differenti: quelli lab grown sono più sostenibili.
Il loro impatto ambientale e sociale, infatti, non nuoce all’ambiente e alle persone.
Avete mai visto un terreno occupato dalle miniere? È un enorme buco nella Terra che, se non viene fatto secondo rigide e precise regole, può nuocere alla natura che viene privata di biodiversità importanti. Ma non solo: immaginate gli uomini e i bambini, che ogni giorno, si apprestano a lavorare in questi luoghi: quanto è importante la sicurezza su lavoro? Molto, e purtroppo, non è assicurata a tutti coloro che vi operano.
Questo appena citato è uno dei motivi per i quali la sostenibilità e l’eticità, quando si parla di diamanti, sono temi davvero molto caldi e attuali.
Si può percepire la differenza tra quelli naturali e quelli sintetici? La risposta è «no!».
I diamanti lab grown sono esteticamente e chimicamente identici a quelli naturali e, quindi, non sono dei falsi.
Non solo: i diamanti sintetici spesso sono anche più belli, perché in laboratorio si garantisce lucentezza e purezza, potendo inoltre giocare con i colori.
Ecco perché i gioielli con diamanti sintetici si candidano a diventare i migliori amici delle ragazze (e non solo).
La loro tecnologia innovativa ha già una storia lunga alle spalle ed è così capace di rivoluzionare il mercato dei diamanti che De Beers è diventata socia di maggioranza di Element six, un laboratorio che crea diamanti sintetici. E Leonardo Di Caprio, già protagonista nel 2006 del film Blood Diamond, è diventato investitore di una grande realtà produttiva di diamanti sintetici, la Diamond Foundry.
Per non parlare del Gruppo LVMH, che ha recentemente comprato una fabbrica produttrice di diamanti lab grown in Israele.
Se il prezzo gioca un ruolo importante nella scelta del gioiello, il diamante sintetico è un’ottima opzione.
Il prezzo di un diamante sintetico è circa il 50% – 70% più basso di quello di un diamante naturale con la stessa chiarezza, taglio, colore e dimensioni. I diamanti sintetici stanno diventando sempre più apprezzati da coloro che si preoccupano dell’etica dei processi di estrazione dei diamanti e che con un budget limitano vogliono comunque massimizzare la resa del proprio gioiello.
I giovani ne hanno capito subito il valore, umano e ambientale.
Amano l’idea del gioiello con diamanti sintetici anche per il prezzo più accessibile. In particolar modo gli stranieri, soprattutto al Nord Europa, da sempre attenti a temi green.
Più difficile, forse, convincere la gioielleria tradizionale, abituata a vecchi meccanismi e a trattare solo pietre naturali.
Ci vuole sicuramente cultura, visione e sopratutto racconto, ma una volta spiegato il processo di creazione del diamante da laboratorio, insieme ai suoi pro, diviene semplice e naturale sceglierlo.
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